La storia

In un ambiente variegato di pascoli, macchie boschive e zone umide posto in mezzo ai due laghi il Maggiore e l’Orta, precisamente ad Invorio, si trova l’Azienda Agricola del Vergante che da oltre quaranta anni integra alle normali attività agricole la passione dell’allevamento di cavalli sportivi sella italiano.
La documentata tradizione allevatoriale, la consolidata selezione effettuata ed ottenuta negli anni dai migliori riproduttori hanno consentito l’ottenimento di fattrici d’altissimo pregio, l’Azienda Agricola del Vergante è anche stazione di monta pubblica, attività risalente sin dagli anni 60; tutto ciò ha permesso e permette tutt’ora all’Azienda di poter proporre soggetti altamente selezionati e competitivi nei campi delle discipline equestri del salto ostacoli, gare di completo e gare di dressage.

I soggetti presenti nell’Allevamento del Vergante, vengono allevati nei prati-pascoli, le caratteristiche principali che offrono oltre all’eccellente qualità del foraggio sono: le loro estensioni accompagnate dai morbidi dislivelli garanti di un continuo esercizio in aiuto all’accrescimento della muscolatura, il terreno asciutto di natura morenica permeabile che consente di ammortizzare i movimenti senza creare traumi agli arti inoltre, importantissimo, dà la possibilità ai piedi di crescere in modo sano e corretto.

I pascoli del vergante, vengono coltivati naturalmente e per mantenere l’equilibrio della popolazione floristica, si accomunano altre specie di erbivori oltre ai bovini, come ovini e caprini, i quali hanno il compito di eliminare quelle erbe che non vengono brucate dai cavalli, di conseguenza si ottiene l’immissione di una diversa concimazione, contributo essenziale per l’ottenimento di un buon risultato.
La rotazione dei pascoli viene determinata all’esigenza, con il giusto riposo e l’integrazione della semina di miscele ben equilibrate si ripristina sia la cotica erbosa che la popolazione delle erbe, principale nutrimento degli animali allevati; inoltre, non mancano semine di erba medica a taglio fresco, oltre alla canonica fienagione ma anche la produzione del “fasciato” normalmente prodotto con l’ultimo taglio dal quale si ottiene foraggio con caratteristiche nutrizionali elevatissime.

Le aree boschive del vergante composte pricipalmente da castani e di rovere presenti ai confini dei pascoli danno la possibilità a lunghi riposi durante le ore di caldo estivo, oltre allo stuzzicare qualche frutto di castagna o di ghianda durante l’autunno.
Le aree umide con i torrentelli presenti danno l’opportunità ai puledri di potersi abituare naturalmente a non aver timore degli specchi d’acqua, dei fossi, ma conviverci facilmente e soprattutto potersi abbeverare con fresche fonti e sorgenti.
L’aria fresca di collina limita al massimo la popolazione di mosche e zanzare, inquilini particolarmente fastidiosi e dannosi compagni durante le giornate estive.

I pascoli accolgono suddivisi per età i soggetti presenti, si hanno quindi gruppi omogenei di fattrici con puledri sino allo svezzamento (che avviene allo scadere dei sei mesi) quindi puledri svezzati, fattrici, puledri di un anno, due anni, tre anni. I cavalli al lavoro risiedono in scuderia, la scuderia fu a suo tempo progettata per consentire tutti i comfort atti a garantire il benessere dell’animale.
L’addestramento dei puledri, generalmente ha inizio al termine dei tre anni, pur essendo già abituati ad esser manipolati, i puledri vengono condotti in scuderia prestando cura del gran cambiamento che devono inizialmente sostenere; l’ambientamento graduale avviene integrando le fasi di addestramento con tanto tempo libero in un pascolo adiacente alla struttura della scuderia.

Un’area separata dalla scuderia, realizzata appositamente per assicurare tranquillità e serenità, in un ambiente ampio con molteplici vedute sul panorama è dedicata agli stalloni dediti alla riproduzione.

Di essenziale importanza, vi è da dire che l’Azienza Agricola del Vergante, dal suo insediamento risalente sin dagli anni 60, non ha mai utilizzato per le coltivazioni prodotti e/o concimi di natura chimica; l’Azienda Agricola del Vergante, mantenendo sia pur a fatica questa impronta di sostenibilità e di rispetto per l’ambiente, la si può intendere a maggior ragione oggi come una fattoria integrata per il futuro, in una visione di futuro sempre più in difficoltà a difendere questi principi.